L’immagine e l’aspetto del francobollo postale ricopre un aspetto fondamentale nella sua realizzazione. Ha a che fare con la grafica e il design utilizzati sullo stesso (l’utilizzo di loghi, immagini, forme, colore e testo). Dopo l’emissione del primo francobollo al mondo, il Penny Black (Il francobollo nero da 1 penny, che presentava il profilo della testa della Regina Vittoria), molte migliaia di altre immagini per francobolli sono state stampate ed emesse, per l’utilizzo postale o collezionistico. Clicca qui per vedere il Penny Black
La composizione grafica di un francobollo, comprende vari elementi necessari per rispondere ed assolvere al meglio a determinati criteri funzionali. L’aspetto fondamentale di questi è la sua denominazione ossia il valore monetario espresso nella moneta in corso legale. Per quel che riguarda i criteri di composizione grafica degli altri paesi, questi devono aderire a precise direttive comuni; come quella di menzionare sempre il nome del paese di emissione su quasi tutti i tipi di francobolli stampati.
Oggigiorno è universalmente riconosciuto, che il francobollo debba avere una sua propria impaginazione e progettazione grafica, tanto che i clienti che li acquistano la danno per scontata.
Vi sono 6 elementi o aspetti che sono fondamentali nell’impostazione grafica di un francobollo:
La maggior parte delle persone concorda sul fatto che il ruolo fondamentale del francobollo è quello di mostrare il valore dell’ammontare del prezzo che bisogna pagare per il suo utilizzo in ambito postale. Data la diversa grammatura e tipologia della posta che viene spedita, di conseguenza anche i francobolli indicano valori diversi, utilizzabili allo scopo.
Solitamente il valore viene indicato da un semplice numero, che può essere accompagnato dal simbolo della valuta in corso nel pase in cui è destinato il suo utilizzo, che può essere apposta prima o dopo il detto numero. Diversi francobolli postali, stampati in anni passati presentavano il valore d’acquisto espresso in lettere; anche se l’organismo dell’Unione Postale Universale ( UPU ; quell’organo celle Nazioni Unite, che si occupa di coordinare le politiche postali a livello mondiale) richiede che i francobolli utilizzati per spedizioni internazionali debbano esprimere il loro valore in numeri arabi (0, 1, 2, 3, e così via). Questo fa si che la denominazione sia facilmente identificabile da tutte le persone, indipendentemente dal paese di residenza.
La grafica o l’impaginazione riservata ai francobolli per semi postali o di beneficenza, mostra genericamente 2 valori o denominazioni, con un segno + tra di essi. Il primo valore indica la tariffa corrente a cui il francobollo è destinato, e il secondo valore indica la parte del prezzo pagato per il suo acquisto che verrà destinata in beneficenza.
In alcuni casi, potrete imbattervi in francobolli che mostrano un doppia indicazione di moneta corrente nella loro impaginazione grafica. Come ad esempio i francobolli irlandesi con l’immagine di “Uccelli” stampati nel 2001, sui quali si può vedere la doppia valuta (In sterline irlandese e in Euro)
Il secondo elemento di importanza fondamentale nella grafica di un francobollo e l’indicazione del paese di origine. Questa indicazione specifica del francobollo è di solito necessaria e fondamentale se il francobollo è destinato all’uso per la posta internazionale.
Il primo francobollo in assoluto, emesso dal regno Unito o UK, non indicava nessun nome del paese di emissione. Nel 1874, l'UPU ha esentato la Gran Bretagna dall’obbligo di includere nella grafica dei propri francobolli il nome del proprio paese. Il profilo della testa del regnante di turno, sarà sufficiente all’identificazione dei francobolli inglesi. Da quel momento ad oggi, il regno Unito è l’unico paese che non ha bisogno di indicare il nome del paese sui propri francobolli. Clicca qui per visualizzare il catalogo dei francobolli inglesi. Per quel che riguarda gli altri paesi UPU, i nomi del paese di origine del francobollo, devono essere scritti usando l’alfabeto latino (a, b, c, d, e così via).
Il nome utilizzato è generalmente il nome del paese per esteso, ma dato che la superfice di stampa del francobollo è relativamente piccola, alcuni paesi utilizzano delle abbreviazioni o acronimi, al fine di gestire al meglio lo spazio destinato al resto della grafica. Ad esempio i francobolli del Sud Africa hanno l’iscrizione “RSA”. Clicca qui per visualizzare I francobolli del Sud Africa.
Ci sono paesi che hanno avuto il nomi diversi nel corso della loro storia, come ad esempio il Burkina Faso. Questo paese era chiamato fino al 1983 “Alto Volta” (in francese “Haute-Volta”), perché il pase si sviluppa nella parte superiore del corso del fiume Volta. Il nome venne cambiato nel 1984 in Burkina Faso, che letteralmente significa “La terra della gente che sale”. Clicca qui per vedere i francobolli del Burkina Faso. Clicca qui per vedere in francobolli del Haute-Volta.
Vi sono paese in cui è possibile scegliere diverse tipi di denominazione a seconda di quello che è più congeniale al grafico che realizza il francobollo. Come ad esempio per i francobolli rumeni che possono portare sia la dicitura “Posta Romana” che Romania. Clicca qui per visualizzare I francobolli rumeni.
Alcuni territori indipendenti posso includere o meno, nella loro impaginazione, il nome del paese da cui dipendono.
Quasi tutti i francobolli includono nella loro grafica anche una parte di testo. Dopo l’indicazione del valore e del paese di origine, gli altri elementi testuali possono riguardare lo scopo di utilizzo del francobollo (come ad esempio: “posta ufficiale”, “Via aerea”, “Prioritaria”, ecc…)il nome della persona raffigurata, il numero di matrice di stampa ( un numero seriale della lastra di stampa; a volte indicato al margine dell’intero foglio di stampa) L’anno in cui il francobollo è stato stampato, l’evento che si commemora con la sua emissione, ma anche motti o modi di dire nazionali.
A volte un francobollo comprende solo del testo come suo unico elemento grafico. Ad esempio alcuni francobolli del Pakistan . Ad ogni modo nella maggior parte dei casi l’utilizzo di solo testo come unico elemento grafico del francobollo è piuttosto raro negli anni recenti. Clicca qui per vedere i francobolli del Pakistan.
Per quanto riguarda quei paesi che utilizzano più linguaggi o sigle, possono scriverle in vari modi. Per esempio, i francobolli dell’Iraq hanno il testo scritto sia in caratteri Arabi che in Latino. Clicca qui per vedere I francobolli dell’Iraq.
You may see some stamps that also have written inscriptions found outside the margin. Most of them are constantly at the lower or bottom part, and it usually bears the designer and/or the name of the printer. Sometimes, a written description or narrative of the postage stamp design is located in the margin. In the past few years, the lower leftmost margin has turned into the most-preferred place to put in the year when the stamps were issued. Philatelists note these changes in the marginal inscriptions and regard them as distinctive kinds of stamps.
L'elemento grafico di un francobollo può essere una delle quattro categorie principali:
A. Ritratto -- può essere la faccia intera o un profilo.
B. Emblema -- bandiera, stemma, corno postale, simbolo nazionale, ecc.
C. Numeric -- a postage stamp design that is created around the numeral of denomination.
D. Pictorial -- any image that ranges from animals and plants, to landscapes, to historical figures, to original artwork. Images may also be abstract designs, allegories or represent real-world objects.
Different countries have different special rules that dictate the selection of the postage stamp design or design elements. For instance, stamps of the United Kingdom must show the monarch (usually as a silhouette), whereas stamps of the United States must not show any person who has been deceased for less than 10 years, with the only exception for former Presidents, who may be shown on a stamp 1 year after they died.
The most common postage stamp's shape is a rectangle, because this is the most practical way to put stamps in a stamp sheet. A certain rectangle taller than wide is a vertical design, whereas wider than tall is called a horizontal design.
Aside from rectangular stamps, you will also encounter other shapes of stamps such as triangles, octagons, circles, rhombuses, and other freestyle shapes including hearts and a stamp shaped like a banana which was issued from 1969-1985 in Tonga.
The most common size of a postage stamp is about 10 mm to 30 mm (millimeters), as these dimensions have proven to be the best and easiest size to handle.
The largest postage stamp in history was issued in the United States from 1865. Its size is 52 mm x 95 mm. These stamps were used solely for the mailing of newspapers.
The smallest postage stamp ever recorded was issued at Mecklenburg-Schwerin, a territory in Northern Germany.
After choosing a subject, the postal administration usually contracts an artist to come up with a postage stamp design.
In creating the postage stamp design, the stamp artist must follow all rules and limitations as mentioned previously. The artist may also be required to have sufficient credentials related to designing stamps. Furthermore, the artist has to consider the scenario of working with a rather tiny canvas. For instance, elaborate classic paintings often become vague and blurred when reduced in size; therefore, the stamp artist will choose an interesting or distinctive detail or aspect as the focal point of the postage stamp design. Likewise, a stamp that shows a portrait usually does not mean much to many customers, and the stamp artist may decide to insert a textual element implicating the person's accomplishments. An example would be an architect's famous building, or the artist will simply write down the word "architect" someplace in the postage stamp design.
After that, the artist shall submit one or two (or even more) stamp designs and the postal administration will review it for approval. Once approved, the postage stamp design may go through many stages of modification right before it enters the stamp production process. The postage stamp design might also be discarded, maybe if situations have changed, for example there is a change of government.